Vivagni e Cimose cosa sono e a cosa servono?
Questo è il primo degli articoli della nuova rubrica ” il dizionario del lavoro a maglia” che ci accompagnerà una volta al messe qui sul blog ma anche con dei video sul nostro canale youtube e sui social Instagram e Facebook: quindi se non ci seguite iniziate a farlo perchè troverete tante informazioni utili.
Ci piacerebbe che questa rubrica fosse anche interattiva quindi se hai dei suggerimenti, tecniche particolari o punti che ti piacerebbe conoscere ed approfondire scrivici a info@ilfilarino.it faremo in modo di fare dei video oppure approfondire insieme se non le conosciamo!
Iniziamo questa rubrica parlando dei Vivagni, o Cimose, si si sono la stessa cosa: si tratta di 2 sinonimi per definire la prima e l’ultima maglia del lavoro ai ferri quando lavoriamo in piano, perchè ovviamente nel lavoro a maglia in circolare, come per esempio nelle costruzioni Top-down oppure Bottom-up non ci sono.
Quando invece si lavora “in piano” come ad esempio le sciarpe realizzate ai ferri, gli scialli, oppure le maglie ai ferri costruite con la tecnica sartoriale (dietro, davanti, maniche e collo) i vivagni sono importanti.
Nelle sciarpe di lana fatte a mano o negli scialli sono importanti perchè permettono ai bordi di non arricciarsi e spesso sono anche un dettaglio decorativo, mentre nei maglioni di lana fatti a mano ai ferri sono importanti perchè nel momento della cucitura permettono di ottenere un risultato migliore ed esteticamente più “Pulito”
Ma quanti possibili Vivagni e Cimose esistono? Uno o molti di più?
La risposta è molti! Io ne scopro in continuazione sperimentando pattern delle bravissime designers che ci sono al monto e qui ne ho raccolto alcuni ma non è detto che tra un po’ non scriveremo un’altro blog con altre nuove scoperte!
Anzi se ti viene in mente qualcosa ed hai voglia di condividerlo con noi scrivici!
Vivagno Normale
È il tipo di vivagno più comune, però attenzione non può essere eseguito quando il punto sbieca.
Per avere un risultato ben diritto e sostenuto la prima e l’ultima maglia devono essere lavorate con il filo ben teso.
E’ da fare quando non serve una decorazione ai bordi, per questo è detto “Normale”
In questo caso sia la prima maglia che l’ultima maglia vengono lavorate sia sul diritto del lavoro che sul rovescio del lavoro.
Se per esempio state lavorando una maglia rasata: la prima e l’ultima maglia la lavorerete a diritto sul “diritto del lavoro”, mentre lavorerete a rovescio la prima e l’ultima maglia del rovescio del lavoro.
Questo tipo di vivagno è perfetto per realizzare i margini che devono “sparire” con le cuciture!
Vivagno a Maglia Passata
E’ un vivagno semplice ed esteticamente non differisce molto da quello precedente, risulta solo più regolare e decorativo. La maglia di inizio viene lavorata su 2 ferri. E’ molto utile utilizzarla tutte le volte che è necessario rimontare o riprendere le maglie.
Come eseguirlo:
Sul diritto del lavoro passa a diritto la prima maglia, senza lavorarla, e lavora a diritto l’ultima maglia. Sul rovescio la prima maglia senza lavorarla e lavora a rovescio l’ultima maglia.
Vivagno a Catenella Fantasia
Se vuoi evitare che i bordi ti si arriccino questo è il vivagno che fa per voi! Quindi è utile per sciarpe e scialli.
Come eseguirlo:
Sul diritto del lavoro, passa la prima maglia a diritto e la seconda a rovescio. Continua a lavorare tutte le magle sul ferro fino alla penultima maglia, lavorala a rovescio ed infine l’ultima a diritto. Sul rovescio del lavoro passa la prima maglia a rovescio, e lavora tutte le altre maglie e le ultime 2 a rovescio.
Vivagno Perlato
Si chiama così perchè fa un bordo a “perline” un po’ come il legaccio, viene utilizzato per ottenere un effetto decorativo anche in lavorazioni a maglia rasata o a punti fantasia.
Si usa molto per le maglie lavorate in piano con costruzione sartoriale perchè rende più facile cucire il lavoro e semplifica anche il conto dei ferri: ogni perlina corrisponde a 2 ferri.
Come eseguirlo:
Passa sempre a diritto la prima maglia senza lavorarla e lavora sempre l’ultima maglia a diritto. (Va sempre fatto così, ad ogni ferro, sia sul diritto che sul rovescio del lavoro)
Vivagno a decorazione
Quando cercate un vivagno molto decorativo questo è il tuo!
Come eseguirlo:
Al primo ferro sul diritto, porta il filo sul davanti del lavoro ed entra normalmente nella prima maglia, poi porta il filo sul dietro, passando sopra il ferro destro avvolgendolo attorno alla punta, avrai ottenuto una gettata a diritto. Passa la maglia seguente a diritto senza lavorarla, lavora a diritto la maglia successiva ed accavallala sopra la maglia passata. Finisci il ferro normalmente. Al secondo ferro, sul rovescio, porta il filo davanti, poi sopra il ferro destro dal davanti verso il dietro e da sotto di nuovo verso il davanti, otterrai una gettata a rovescio, e lavora le due maglie insieme a rovescio